lunedì 30 luglio 2012

In viaggio verso il mare

Problema: In un auto c'è una famiglia composta da mamma "con pancia", papà e Marta. La distanza tra il punto di partenza e l'arrivo è di 600 km.
Domanda: Quanto tempo è necessario per percorrere la distanza data.
Soluzione: La risposta dipende da numerose variabili.
Innanzitutto, è necessario tener conto dei mesi di gravidanza della mamma. Nel nostro caso, occorre precisare che si tratta proprio di quel periodo in cui le soste sono direttamente proporzionali al numero di volte in cui la partoriente ha necessità di soddisfare un primario bisogno. Mediamente le soste possono essere pari a 6, una ogni 100 km. Il tempo di sosta, compreso parcheggio, ingresso con torello e caffè al bar, può arrivare fino ai 15 minuti. Considerando, inoltre, l'effetto emulazione che tale comportamento induce su Marta, è possibile stimare un incremento anche di 5 minuti. Il tempo impiegato dal papà può non essere contemplato perché contestuale a quello delle donne di famiglia. Tempo totale soste per pipì è pari a 6X20=120 minuti (2 ore).
In secondo luogo, va calcolata l'incidenza sulla velocità media tenuta dal papà del "contesto ambientale" che si determina in auto nel corso del viaggio. Si tratta di considerare la richiesta continua di fermarsi alla prima piazzola utile per tirar fuori dalle valige, poste nel bagagliaio: ora il succo di frutta per la merenda di Marta; poi, il cambio per la bambina che si è macchiata con la suddetta bevanda; ancora, la tachipirina per la mamma che minaccia di mettersi al volante al posto del papà, pur di porre fine alla tortura a cui è sottoposta, viaggiando sul sedile posteriore. Tempo sosta complessiva imprevista 3X5=15 minuti.
La capacità di attenzione del papà, infine, viene notevolmente ridotta dalle sollecitazioni a partecipare alle pratiche attivate per la scelta partecipata del nome di "sfarfalletta". L'azione, ideata e condotta dalla mamma, è conosciuta come "TOTONOME". Allo scopo di non distrarci dalla ricerca della soluzione, non vi tratterrò sul merito della questione, rinviandola ad apposito futuro post. Tale variabile può incidere sul tempo di percorrenza di circa 30 minuti.
Per consentire il calcolo finale, si esplicita la velocità media solitamente tenuta dal papà: non oltre il limite imposto a 130 km/ora.
Conclusione:  Tempo di percorrenza 7 ore e 15 minuti.
Stremato, stavo pensando con preoccupazione all'ulteriore variabile da introdurre a gravidanza conclusa e cioè all'incidenza del nuovo futuro occupante della macchina, quando Marta annunciò entusiasta: "Papi, io vedo il mare"

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