sabato 3 novembre 2012

Buonanotte, Marta


Decise di toccare con un dito la luna. 
Attese che la notte iniziasse il suo turno di veglia. 
Nel silenzio, con il battito del suo cuore, bussò alla porta del cielo. 
A chi glielo avesse chiesto non avrebbe saputo spiegare come fu 
che, d'incanto, si ritrovò a dondolare su un'altalena
appesa alle stelle. 
Senza che nessuno la spingesse, salì il più in alto possibile 
e allungò il braccio...
Fu sorpresa dal canto di una dolce ninna nanna. 
Chiuse lentamente gli occhi. 
Strinse forte la mano della mamma. 
E cominciò a sognare.

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